Pink Floyd Canzoni

In questo articolo ti mostrerò le più belle canzoni, dello storico gruppo rock Pink Floyd, da suonare a casa tua con chitarra o pianoforte.

Pink Floyd canzoni da suonare con la chitarra

Another Brick in the Wall

Wish You Were Here

Shine On You Crazy Diamond

Comfortably Numb

Hey You

Pink Floyd canzoni da suonare con il pianoforte

Another Brick in the Wall

Wish You Were Here

Shine On You Crazy Diamond

Comfortably Numb

Hey You

Pink Floyd Biografia

I Pink Floyd sono un gruppo rock inglese che nasce a Londra nel 1965.

The Piper at the Gates of DawnIl loro primo album, “The Piper at the Gates of Dawn“, esce nel 1967. L’album è oltre ad essere considerato il primo esempio di musica psichedelica, è stato sin da subito elogiato dalla critica e definito come uno dei migliori album di debutto della storia del rock.
I suoi brani sono composti in particolar modo da testi poetici.
Con questo disco i Floyd sono i primi a utilizzare atmosfere con caratteristiche fantascientifiche, facendo così nascere l’era dello space rock.

Nel 1968 esce il secondo album in studio del gruppo: “A Saucerful of Secrets“. L’album è caratterizzato dalla prorompente presenza di suoni quali rumori elettronici, feedback, oscillatori e urli primitivi.
Nello stesso anno i Pink Floyd sono autori di alcuni brani per la colonna sonora del film “The Committee”.

L’anno successivo nasce un’altro progetto legato ad un film, ovvero “Soundtrack from the Film More“, album registrato in soli otto giorni per l’omonimo film.
Il brano “Cymbaline” diventa il simbolo del disco in quanto, per la prima volta, nel testo viene criticato il mercato discografico di quei tempi.
Sempre nel 1969 esce “Ummagumma”, un’album doppio caratterizzato dallo stile psichedelico che spicca i quanto viene registrato in due momenti differenti: vediamo infatti una prima parte Live e una seconda parte composta di soli 5 brani, scritti ognuno da un membro del gruppo.

Atom Heart MotherIl 1970 è l’anno di svolta dei Pink Floyd: in quell’anno esce “Atom Heart Mother”, album, che vede la partecipazione di un’intera orchestra, contenente l’omonimo brano considerato come  un punto di riferimento nel mondo del rock progressivo.
Molto famosa anche la copertina che ritrae una mucca che pascola in un prato.

Nel 1971 vede luce “Meddle“, contenente quella che dal gruppo viene definita come una Sonic Poem e dai fan come il capolavoro dei Floyd: “Echoes“.
L’album contiene anche brani di spicco comeOne of These Days“, “Fearless” e “You’ll Never Walk Alone“.
Durante quest’anno i Pink Floyd girano anche un film-concerto, il quale titolo è “Pink Floyd: Live at Pompeii“, film ambientato in Italia nell’anfiteatro romano di Pompei, lasciato vuoto, con l’arena quasi del tutto occupata dalla strumentazione della band.

Nel 1972 esce l’album “La Vallée“, non molto apprezzato dalla critica, ma contenente la canzone “Free Four” che per la prima volta nella storia del gruppo viene passata con frequenza nelle radio americane.

The Dark Side of the MoonL’anno successivo, il 1973, è quello che vede la nascita del celeberrimo album “The Dark Side of the Moon“.
Il disco riesce a vendere 45 milioni di copie divenendo così uno degli album più venduti e di maggior successo nella storia della musica.
Gli argomenti trattati all’interno delle canzoni sono numerosi, ma riguardano tutti gli aspetti della natura umana.
Alcuni celebri brani contenuti in questo album sono “Speak to Me“, “Breathe” , “Time“, “The Great Gig in the Sky“, “Brain Damage” ed infine “Eclipse“.

La copertina di questo album è una tra le più famose, se non la più famosa, nella storia della musica.

L’album successivo vede luce solo dopo due anni, nel 1975, con il nome di “Wish You Were Here“.
Questo disco parla in particolar modo delle assenze e al suo interno troviamo due famosissimi brani del gruppo inglese: la canzone omonima “Wish You Were Here” e il brano portante “Shine On You Crazy Diamond” che viene suddiviso in due parti che vanno ad aprire e chiudere l’album.
Altre canzoni sono “Welcome to the Machine” e “Have a Cigar“.

Nel 1977 esce “Animals“, uno degli album in cui c’è maggior presenza della chitarra.
Nel disco si parla di come le persone possano essere suddivise in tre categorie di animali: maiali, pecore e cani.
Ad ognuno di essi è dedicata una traccia, l’album inoltre viene aperto e chiuso dal brano “Pigs on the Wing“, diviso in due parti riprendendo così l’idea di “Shine On You Crazy Diamond”.
Sulla copertina dell’album è rappresentato un maiale gonfiabile che vola sopra una Centrale Elettrica.

 

The Wall Pink FloydNel 1979 è l’anno in cui nasce il capolavoro assoluto dei Pink Floyd: “The Wall“.
L’album ha ricevuto il plauso della critica, è stato certificato 23 volte disco di platino per aver venduto oltre 23 milioni di copie solo negli USA.
L’album è in assoluto il più venduto della storia, oltre ad essere uno dei maggiori successi discografici di sempre con oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Famosissimi i brani come “Another Brick in the Wall“, “Comfortably Numb” e “Run Like Hell“, che trattano di temi come l’assenza e la solitudine, derivati dalla presenza di un muro tra le persone.
Alla fine dell’opera il muro cade, portando un messaggio di speranza.
Nel 1980 inizia il The Wall Tour, composto da sole tre tappe.
Nel 1982 esce anche un film ispirato all’album: “Pink Floyd The Wall“.

Nel 1983 esce l’album “The Final Cut“, simile al precedente, nel quale l’unico brano che riscuote un discreto seguito radiofonico è “Not Now John“.
All’album non fa seguito alcun tour, ma una raccolta di brani tra il 1967 e il 1972, intitolata “Works”.

Nel 1985 Waters annuncia la sua separazione dai Pink Floyd.

Nel 1986 viene pubblicato “Music for Architectural Students“, composto da tracce Live degli anni ’60/’70.

Nel 1987 viene pubblicato il disco “A Momentary Lapse of Reason“.
Il Tour che segue viene svolto tra il 1987 e il 1989, riscuotendo un successo notevole.

The division bellL’album seguente, uscito nel 1994, è  “The Division Bell“, che vede nuovamente la partecipazione di Wright.
Oltre ad avere un buon successo commerciale, c’è anche il plauso di fan e critica.
Questo è un album che parla dell’incomunicabilità tra gli individui ed è dominato da brani come “Marooned”, premiato con un Grammy nel 1995, e dal doppio singolo “High Hopes/Keep Talking“.
All’album segue un enorme tour mondiale.

Nel 2000 viene pubblicato l’ultimo disco live del gruppo, “Is There Anybody Out There?“.

Nel 2001 esce “Echoes: The Best of Pink Floyd“, una raccolta contenente 26 tracce rimasterizzate.

Nell’estate del 2005, in occasione del Live 8, i Pink Floyd tornano ad esibirsi nella loro formazione originale.

Nel 2014 viene annunciata l’uscita del nuovo album.

Pink Floyd a Venezia

Pink Floyd a VeneziaIl concerto dei Pink Floyd a Venezia è stato un evento del 1989, tenutosi durante il tour A Momentary Lapse of Reason.

L’evento viene considerato tra i più grandi e straordinari concerti rock mai svolti in Italia.
Il palco, dove ha suonato il gruppo britannico, galleggiava sul bacino di San Marco, gli spettatori, non paganti in quanto l’evento era gratuito, erano circa 200.000.

Il concerto fu anche trasmesso in mondovisione, registrando un pubblico di più i cento milioni di telespettatori.

 

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