L’orchestrazione e la scrittura per ottoni

La sezione degli ottoni è senza dubbio quella più interessante a livello di scrittura musicale, grazie alla grande varietà di strumenti presenti in essa.

Cerchiamo di capire come classificare gli ottoni con un “criterio logico”.

 

Come è composta la famiglia deli ottoni

Gli ottoni sono così divisi in quattro grandi famiglie:

All’interno di ogni famiglia dell’elenco, esiste una ulteriore “sottofamiglia” che ci fa scoprire un mondo affascinante e complesso.

Affascinante perché gli ottoni riescono ad avere una gamma sonora incredibilmente variegata ma allo stesso tempo complesso, perché ogni sottofamiglia ha tante tipologie di strumenti che la compongono e ognuno con le proprie caratteristiche.

Andiamo con ordine e iniziamo a vedere la prima famiglia: i corni.

La famiglia dei Corni

Esistono due tipologie di corni:

In orchestra è utilizzato solo il corno a pistoni. E’ uno strumento traspositore, per cui presenta alcune accortezze nella scrittura che dobbiamo assolutamente avere ben presenti.

La famiglia delle trombe

La famiglia delle trombe è quella che ha più tipologie di strumento in assoluto.

Per capire la complessità di scrittura di questa sezione, ti basta pensare che sono tutti strumenti traspositori, ognuno dei quali ha delle differenze di emissione sonora, di intonazione e (solo in parte) di tecnica esecutiva, che mettono sempre a dura prova l’orchestratore.

 

La famiglia dei tromboni

Proseguendo con i suoni più gravi, arriviamo alla famiglia dei tromboni. Anche in questo caso una vera e propria famiglia.

Innanzitutto il trombone, a differenza degli altri strumenti della famiglia degli ottoni che sono tutti a pistoni, il trombone viene utilizzato con la coulisse. Esiste un tipo di trombone a pistoni, ma è ormai in disuso o comunque non viene utilizzato nelle orchestre.

 

La famiglia della tuba

Il suono più grave tra gli ottoni è emesso dalla tuba. Sulla tuba si apre un ulteriore mondo, spesso sconosciuto ai più. L’interesse nello strumento sta non tanto nel numero di elementi appartenenti a questa famiglia, quanto piuttosto per l’interessante varietà sonora in base allo strumento. Infatti, nella famiglia delle tuba, tra la tuba in fa e la tuba in sib, non c’è una differenza nel “trasporto” ma nella sonorità e nelle note disponibili.

La famiglia della tuba è così composta:

 

Pur essendo tutti strumenti appartenenti alla famiglia degli ottoni, ti basta poco per capire quanto siano diversi fra loro e quanta difficoltà possa esserci nello scrivere per ottoni.

Per questa ragione ho creato un video corso dedicato all’orchestrazione nel quale ti spiego anche le tecniche di scrittura per ottoni.

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