John Williams | Le colonne sonore del grande compositore statunitense
John Williams, classe 1932, è uno dei più grandi compositori di sempre nonché un direttore d’orchestra nato e vissuto nei suoi amati Stati Uniti è divenuto famoso al mondo intero per aver composto tantissime colonne sonore per il cinema.
Una carriera da record.
John Williams, classe 1932, è uno dei più grandi compositori di sempre nonché un direttore d’orchestra nato e vissuto nei suoi amati Stati Uniti è divenuto famoso al mondo intero per aver composto tantissime colonne sonore per il cinema.
Ha al suo attivo la vittoria di cinque premi Oscar per le sue composizioni ed ha collaborato con registi del calibro di Steven Spielberg e Chris Columbus.
Tra le sue colonne sonore più famose ricordiamo: la saga di Star Wars, Schindler’s List – La lista di Schindler, Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno, Hook – Capitan Uncino, Lincoln, Indiana Jones, E.T. l’extraterrestre, Lo squalo, Jurassic Park, Salvate il soldato Ryan, Superman, Harry Potter, Mamma, ho perso l’aereo.
Oltre ai cinque premi Oscar, ha vinto nella sua lunghissima carriera: venticinque Grammy, quattro Golden Globe, tre Emmy e sette premi BAFTA.
Come il suo collega italiano, Ennio Morricone, anche Williams è considerato il re dei compositori degli Sati Uniti, nei suoi concerti si registra sempre il tutto esaurito e alla fine dei suoi concerti il pubblico arriva a chiedere talmente tanti bis che lo stesso Williams dopo il terzo bis è costretto a congedare gli spettatori facendo capire loro che il concerto è definitivamente terminato mettendo le mani giunte.
John Williams | La biografia e la musica per la televisione
John Williams è un bambino prodigio, a 7 anni comincia studiare musica e a cimentarsi nello studio di vari strumenti tra cui: il pianoforte, il trombone, la tromba e il clarinetto.
Si fa notare subito per il suo marcato talento tanto è che inizia a comporre musica per le bande della scuola che frequente ed in seguito per l’aviazione degli Stati Uniti nella quale è arruolato durante il servizio militare.
E’ giovanissimo, ha infatti solo 19 anni, quando riceve un premio per una sua composizione originale, una sonata per piano.
Si trasferisce ad Hollywood per studiare composizione ma una volta terminati gli studi ritorna nella sua New York dove si iscrive ad un corso di pianoforte nella prestigiosa Hollywood Juilliard School of Music.
E’ il 1956 e proprio in quegli anni comincia ad esibirsi come pianista jazz in vari club newyorchesi e successivamente come arrangiatore e direttore per alcune etichette discografiche jazz.
Agli inizi degli anni ’60 conquista due premi Emmy Award per la composizoone di musica per alcuni programmi televisivi.
In seguito, però, si trasferisce di nuovo a Los Angeles, dove intraprende una brillante e luminosa carriera da compositore nella Hollywood del cinema che conta.
Dapprima viene ingaggiato come pianista, collaborando per serie TV e film come Peter Gunn, South Pacific, A qualcuno piace caldo e Il buio oltre la siepe, in seguito, a soli 24 anni, John Williams entra a far parte dello staff di arrangiatori della 20th Century Fox orchestrando partiture.
Ebbe, in quell’occasione, anche il tempo di iniziare delle collaborazioni con alcune star della musica pop, come Vic Damone, Mahalia Jackson e Doris Day.
John Williams | Il grande successo stellare per il cinema di Hollywood
Sul finire degli anni sessanta e all’inizio degli anni settanta, il genio statunitense si cimenta di nuovo come compositore e arrangiatore per colonne sonore, come compositore di musica da film. Fino a quel momento, infatti, aveva solo composto per la televisione.
Di quegli anni ricordiamo le colonne sonore più famose come: Heidi, Jane Eyre nel castello dei Rochester e Because they’re Young.
Ma il successo, quello vero, arriva sul finire degli anni settanta e soprattutto negli anni ottanta tanto da essere definito il Re delle colonne sonore per film catastrofici dalla critica per i film Terremoto, L’inferno di cristallo e L’avventura del Poseidon per i quali riceverà nomination a due Golden Globe e due premi Oscar per la migliore colonna sonora, attirando l’attenzione di Steven Spielberg che lo chiamerà a comporre le musiche del film che stava sviluppando: Sugarland Express.
Spielberg e Williams intraprenderanno, in quegli anni, anche una importante amicizia oltre che una proficua collaborazione.
Dopo il successo de Lo squalo, con cui Williams vince per la seconda volta un Academy Award, giunge il grande successo con la colonna sonora per la quale vince il terzo Premio Oscar: Guerre stellari.
Dopo questa grande vittoria, Williams dimostrerà ancora una volta il suo talento nelle musiche di Superman e I predatori dell’arca perduta. Il suo quarto Oscar sarà derivato dalla colonna sonora di E.T. l’extra-terrestre nel 1982.
Negli anni novanta, Williams riscuoterà ancora molto successo, con le musiche di Jurassic Park, Schindler’s List – La lista di Schindler, Mamma, ho perso l’aereo e Mamma, ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York, Sette anni in Tibet e Salvate il soldato Ryan.
Nel 1999 inizia l’avvio della trilogia prequel di Guerre stellari con Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, con cui Williams riaccenderà la creatività che lo ha illuminato negli anni settanta con la vecchia trilogia e che si porterà dietro nel film Harry Potter e la pietra filosofale di Chris Columbus.
Per la saga di Harry Potter comporrà le musiche solo dei successivi due capitoli mentre nel 2002 e nel 2005 curerà la musica degli ultimi due capitoli della trilogia prequel di Guerre stellari e de La guerra dei mondi, Munich e l’ultimo capitolo della saga di Indiana Jones: Il regno del teschio di cristallo. Nel 2002, in onore dei vent’anni dalla realizzazione di E.T. l’extra-terrestre, Williams ha stabilito un primato: durante la proiezione del film rimasterizzato e restaurato ha condotto un’orchestra dal vivo, suonando l’intera colonna sonora in sincrono col film. Negli ultimi anni 2010-2015 Williams ha composto le musiche dei film War Horse, Lincoln e Storia di una ladra di libri aggiudicandosi per ognuno la nomination all’Oscar. Nel dicembre 2015 torna sugli schermi la saga di Guerre stellari con il film Star Wars: Il risveglio della Forza, pellicola che sancisce anche il ritorno di Williams alla colonna sonora. Ha composto la colonna sonora anche per i successivi capitoli, ovvero Star Wars: Gli ultimi Jedi e Star Wars: L’ascesa di Skywalker.
John Williams | Il suo stile neo romantico
Il padre di Johnny Williams era, oltre che un trombettista jazz, anche un apprezzato percussionista.
Una curiosità: il figlio di John, Joseph Williams, oltre ad essere un cantante solista, è il cantante dei Toto.
Il genere musicale di Williams è considerato dalla critica una forma di neoromanticismo. La produzione spazia dal cinema alle Olimpiadi e alle serie tv, oltre a brani sinfonici e concerti per strumento solista. Ha scritto tutte le colonne sonore dei film del regista Steven Spielberg, tranne quelle di Duel, di Ai confini della realtà, Il ponte delle spie, Ready Player One, e alcune de Il colore viola. Particolarmente interessante è la colonna sonora composta per E.T. l’extra-terrestre; l’ultima traccia, di 15 minuti circa, è stata composta in stretta collaborazione con il regista, che in alcuni punti ha operato specifici tagli e montaggi, per adattarsi al crescendo musicale ed emotivo.
Fondamentale è il contributo musicale prodotto per la saga di Guerre stellari del 1977; il successo della colonna sonora, completamente sinfonica, ha ridato grande impulso e slancio al successivo utilizzo di musica sinfonica (talvolta affidandosi a celebri orchestre) nei film. Ha composto anche le musiche per gli altri film della saga di Guerre stellari.
Nel 2019 Williams ha composto una colonna sonora per il parco a tema di Star Wars chiamato Galaxy’s Edge che gli è valso un Grammy Award l’anno successivo.
Dal gennaio del 1980 al dicembre del 1993 è stato il diciannovesimo direttore della Boston Pops Orchestra, portando i propri lavori del campo della musica cinematografica sul palco della Boston Symphony Hall annualmente. Tuttora una volta all’anno torna a dirigere come ospite d’eccezione la BPO.
Di rilievo, sono anche le colonne sonore per successi cinematografici quali Superman, Jurassic Park, la saga di Indiana Jones nonché il tema musicale di Harry Potter.
Di Williams sono anche le celebri musiche dei primi due capitoli della saga de Lo squalo, e di film quali A.I. – Intelligenza Artificiale, Nato il quattro luglio, The Terminal, Sette anni in Tibet, La guerra dei mondi, Salvate il soldato Ryan e Prova a prendermi. Il film Incontri ravvicinati del terzo tipo è probabilmente uno dei rarissimi casi in cui la musica è stata composta prima della realizzazione del film.
Negli anni 2010 ha composto le musiche di Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno, War Horse e Lincoln, ottenendo per ogni film la nomination all’Oscar alla migliore colonna sonora.
Ha vinto 5 Oscar per la miglior colonna sonora dei film Il violinista sul tetto, Lo squalo, Guerre stellari, E.T. l’extra-terrestre e Schindler’s List – La lista di Schindler, è il secondo compositore più premiato dietro ad Alfred Newman (9 oscar).
Con 52 candidature è anche la seconda persona più candidata dopo Walt Disney (59), di queste 47 sono per la migliore colonna sonora (record assoluto della categoria) e 5 per la migliore canzone.
Il M° Stefano Fonzi ha lavorato come musicista per dieci anni con il M° Ennio Morricone. Ha orchestrato e composto per alcune tra le più prestigiose orchestre al mondo come la London Symphony Orchestra e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Compositore di musica per la RAI da oltre quindici anni sono sue molte delle musiche per trasmissioni e documentari. Collabora da oltre vent’anni come arrangiatore con artisti di fama internazionale tra cui Dee Dee Bridgewater, Renato Zero, Gino Paoli, Nina Zilli, Red Canzian dei Pooh, Paolo Fresu, Fabrizio Bosso e molti altri. Diplomato in percussioni al conservatorio di Santa Cecilia a Roma ha successivamente seguito i corsi di musica da film presso il Berklee College of Music di Boston.
Wikipedia: Stefano Fonzi
Articolo stupendo!!! Grazie!!!!